Quanto Vale la Tua Casa a Roma? Ecco come scoprirlo
In questo articolo Damiano Cavalieri titolare e co/fondatore del brand EmozioneCasa ci spiega i fattori che determinano il valore di un immobile a Roma:
1. Caratteristiche dell’immobile
- Metri quadrati: La superficie calpestabile e quella commerciale sono determinanti. Più grande è l’immobile, maggiore sarà il valore, anche se il prezzo al metro quadro può diminuire all’aumentare della dimensione.
- Distribuzione degli spazi: Un layout ben organizzato (es. cucina abitabile, numero di camere e bagni) aumenta l’attrattiva.
- Stato di conservazione: Un immobile ristrutturato o in buone condizioni ha un valore superiore rispetto a uno da ristrutturare, anche considerando i costi di intervento.
- Piano e presenza di ascensore: Gli appartamenti ai piani più alti, specie se serviti da ascensore, hanno un valore maggiore grazie alla migliore esposizione alla luce e alla tranquillità.
- Esposizione e luminosità: Una casa luminosa, con finestre ben orientate, è più richiesta rispetto a una con scarsa illuminazione naturale.
- Vista e balconi/terrazzi: La presenza di spazi esterni, una vista panoramica o affacci su aree verdi aumentano il valore.
- Riscaldamento e isolamento: Impianti moderni, infissi isolanti, certificazione energetica elevata (classe A o B) contribuiscono a una maggiore valutazione.
- Box o posto auto: A Roma, dove il parcheggio è spesso problematico, un immobile con box o posto auto incluso è molto richiesto.
2. Caratteristiche del contesto
- Zona e quartiere: La posizione geografica è fondamentale. Quartieri centrali come San Giovanni o Appio Claudio hanno quotazioni più alte rispetto a zone periferiche. Anche la reputazione della zona e i progetti urbanistici futuri influiscono.
- Servizi e infrastrutture: La vicinanza a mezzi pubblici (come metro e bus), scuole, ospedali, negozi e spazi verdi aumenta l’attrattiva di un immobile.
- Sicurezza e tranquillità: Zone sicure e tranquille hanno quotazioni migliori rispetto a quelle con alto tasso di criminalità o traffico intenso.
- Contesto condominiale: Un palazzo ben tenuto, con spese condominiali moderate e servizi come portineria, ascensore o giardini comuni, è un valore aggiunto.
- Storicità o unicità dell’immobile: A Roma, la vicinanza a monumenti o edifici storici, oppure il fatto che l’immobile stesso abbia un carattere storico, ne incrementa il valore.
3. Fattori di mercato
- Domanda e offerta: Un’elevata domanda in un quartiere specifico fa salire i prezzi, mentre un eccesso di offerta può portarli a calare.
- Tassi di interesse sui mutui: Tassi bassi stimolano l’acquisto, spingendo i prezzi verso l’alto; tassi alti, al contrario, possono ridurre la capacità d’acquisto.
- Tendenze di mercato: Aree emergenti, spesso periferiche, possono vedere un aumento di valore con progetti di riqualificazione o nuove infrastrutture.
Come valutare correttamente un immobile?
La valutazione deve tenere conto di tutti questi aspetti, confrontando il tuo immobile con immobili simili nella stessa zona, facendo riferimento a:
- Banche dati immobiliari ufficiali (es. OMI, Osservatorio del Mercato Immobiliare).
- Quotazioni di mercato aggiornate.
- Consulenze di esperti, come agenti immobiliari con esperienza diretta nel mercato.